Apro gli occhi e ancora un po’ assonnato, camminando con i piedi un po’ addormentati, vedo nel salotto Cecilia praticare yoga. Non appena mi vede, si srotola dal suo Hassanan ( sono chiamate così le posizioni dello yoga) e dandomi un bacio sulla guancia esordisce con:
-Buongiorno!-
A parte il caffè Illy, in tavola sono presenti solo alimenti biologici: fette biscottate, marmellata e le arance per il succo. Mentre faccio colazione, Cecilia mi fa compagnia con del sorseggiando thè verde. Le chiedo del programma di quest’oggi così mi propone una passeggiata in centro e per questa sera una capatina in un locale dove si balla la salsa. Il fisico tonico ed atletico mi fa pensare che la salsa e lo yoga devono essere proprio le sue passioni!
Mentre sono sotto la doccia, lei, volteggiando e accennando a passi di danza, si prende cura delle piante officinali, le rinfresca con l’acqua e toglie le foglioline ingiallite.
Non abbiamo un piano preciso; mi lascio guidare da lei, anche se ho già un’idea dei luoghi e dei monumenti che mi piacerebbe visitare, primo fra tutti, la Sirenetta di Andersen che, tre anni fa, non ruscii a vedere, era all’EXPO di Shanghai. Proprio quell’anno una mia amica lavorava proprio lì e, sono riuscita a vederla solo dalle foto che mi mandava.
Nei sei giorni in cui mi tratterrò in questa città riuscirò a visitarla!!!
Non appena usciamo da casa, c’è un dettaglio non indifferente a cui devo fare attenzione: non sono tanto le automobili, ma le biciclette! Infatti, mentre attraversiamo la strada, ci manca poco che una bici non mi investa!
Prendiamo il treno e arriviamo al centro. Non appena usciti dalla stazione c’imbattiamo di fronte alla Strøget, una via pedonale. Dicono che sia la via pedonale più lunga d’Europa.
Strøget, è di sicuro la via principale e unisce diverse strade importanti di Copenhagen: Frederiksberggade, Gammel Torv, Nygade, Vimmelskaftet, Amagertorv ed Østergade, mette in collegamento la piazza del Municipio con Kongens Nytorv, piazza nuova del Re, due tra le più importanti piazze di Copenhagen.
Grazie a questa facilità di collegamento, costruita nel 1962, diventò la strada dello shopping della città. Molti dei negozi più famosi e costosi della città, come ad esempio Illums Bolighus, Magasin du Nord, la Royal Copenhagen Porcelain Factory, si affacciano su Strøget, accanto ad una moltitudine di negozi di souvenir e fast food.
Vicino all’estremità ovest di Strøget, davanti alla piazza del municipio, si trovano i Giardini di Tivoli e dalla Stazione Centrale di Copenaghen.
Piccolo accorgimento: Tivoli per gli scandinavi è il Luna Park!
All’estremità opposta, dalle parti di Kongens Nytorv, si trovano il Teatro Reale Danese e l’esclusivo Hotel d’Angleterre.
Ma il negozio dove si ritrovano molti dei turisti, grandi e piccini in visita a Copenhagen, è sicuramente quello coloratissimo della Lego, dove possono ammirare leggende e romanzi fantasy, tutto costruito con i piccoli mattoncini della Lego.
I practice yoga-[specicaly nudo yoga for men] and it is called asana/I also practice tantra for men/you should alsoâº